Obiettivo: creare un collegamento tra le scuole elementari e medie del Comune di San Lazzaro di Savena e il Collegio della Divina Misericordia in Congo
Lunedì 12 settembre AUPAT ha partecipato all’incontro organizzato dal Comune di San Lazzaro di Savena in cui sono state presentate in Mediateca le attività formative per il nuovo anno scolastico 2022-2023 inserite nel POT (Piano delle Offerte formative Territoriali).
Il progetto “Un banco come ponte” è stato presentato alle insegnanti sia della scuola primaria che secondaria e al momento 7 classi hanno attivato il progetto per il prossimo quadrimestre di cui 3 appartenenti alle elementari e 4 alle medie. L’anno scorso tale progetto ha riscosso molto successo ed è stato attivato da un totale di 8 classi del territorio sanlazzarese.
Il progetto si compone di 2 incontri:
• il primo di sensibilizzazione sul consumismo in cui viene presentata l’associazione e proposto di rinunciare al superfluo per 10-15 gg coinvolgendo anche amici, famigliari e parenti. Ad ogni alunno viene consegnato un salvadanaio a fronte dell’impegno di piccole rinunce giornaliere.
• il secondo di riflessione sulle difficoltà e tipologie delle rinunce e di paragone dei diversi stili di vita.
Video e cartelloni aiuteranno gli alunni a notare le similitudini e le differenze tra la nostra giornata tipo e quella di un coetaneo del Collegio della Divina Misericordia.
Al termine degli incontri gli alunni potranno scegliere se donare o meno le rinunce ad AUPAT finanziando così delle altre borse di studio per gli alunni più meritevoli congolesi che potranno continuare gli studi.
Ci auguriamo che anche questi nuovi alunni sanlazzaresi accolgano con entusiasmo la possibilità di mettersi in gioco rinunciando al superfluo per donare a chi è meno fortunato.
Per quanto riguarda il materiale scolastico purtroppo è ancora in attesa di essere spedito poiché la Croce Rossa ha avuto molte difficoltà legate alla pandemia per organizzare la spedizione. Stiamo cercando altre soluzioni e siamo in contatto con un padre comboniano che ci farà sapere al più presto sperando che i banchi dismessi delle scuole di San Lazzaro abbiano una seconda vita in Congo!