Eccomi (con un po di ritardo a dire il vero, perché in questi mesi di gennaio e febbraio mi trovo da solo a portare avanti il lavoro).
Alcune notizie dalla missione per metterti in sintonia con il nostro lavoro.
1 – Stiamo avviando il nuovo anno dell’Oratorio Diario che quest’anno sará composto da 600 bambini e bambine delle nostre favele, accompagnati da un’equipe tecnico, pedagogica e amministrativa di 20 persone. Questo progetto é una benedizione della Provvidenza perché dei 200 bambini/e che avevamo nel 2009 siamo passati ai 600 del 2012, grazie alla solidarietá di molti amici che permettono questi risultati con le adozioni a distanza.
2 – Sono in andamento alcuni corsi professionali in favore di molti dei nostri giovani che cosí avranno la possibilitá di un impiego. Anche questo é una attivitá benedetta perché permette a tutti loro la facilitá di incontrare un’occupazione che senza questa preparazione sarebbe impossibile. Qui in Brasile non manca lavoro, manca mano d’opera qualificata e noi siamo felici di poter offrire questa possibilitá ai giovani meno fortunati.
3 – La parrocchia e le sei cappelle missionarie (ce ne vorrebbbero altrettante per far fronte alle urgenze e alle necessita del nostro territorio) vanno a tutto vapore, specialmente in questo periodo dopo la celebrazioni della festa di don Bosco. Grazie ai gruppi pastorali e ai vari coordinatori il lavoro si svolge con grande serenitá e ottimi risultati, anche per la disponibilitá alle cose del Signore da parte della nostra gente.
4 – Il gruppo dei nostri apprendisti continua a crescere. Siamo adesso con 84 giovani che giá nel mondo del lavoro fanno un ritorno settimanale qui nel Centro per un irrobustimento delle conoscenze teoriche e per ricevere orientamenti sui valori della vita, proprio per fare di loro “buoni cristiani e onesti cittadini” come ci ha insegnato don Bosco.
Come vedi non c’é tempo di annoiarsi perché tutto questo si svolge con grande allegria e disponibilitá, attitudini tipiche nelle case di don Bosco.
Per quanto riguardo il Progetto della sala di informatica, che il Gruppo Aggiungi un Posto a tavola sta finanziando, non mancano risultati lusinghieri perché i vari gruppi presenti nelle attivitá formative possono usufruire delle attrezzature sotto la guida di un insegnante qualificato.
Dobbiamo ancora comprare la stampante (quella in uso é obsoleta) per finalizzare la realizzazione del Progetto che vi avevamo richiesto.
La ditta che ci aveva venduto i computer ci sta aiutando non sollecitandoci il saldo del conto, cosa che faremo appena l’AUPAT riuscirá a conseguire, con la sua generosa e fraterna solidarietá, il valore mancante al completamento del Progetto.
Rinnovo per ora il mio GRAZIE, il GRAZIE dei salesiani e il GRAZIE dei nostri giovani per tutto quanto ci avete permesso di realizzare con la vostra sensibilitá e abnegazioe. Vi benedica il Signore. Don Bosco continui ad accompagnarvi con il suo sorriso benevolo e pieno di Paradiso.
Un caro saluto all’indimenticabile e instancabile don Gigi e a tutti i componenti della bella e grande famiglia AUPAT!
La preghiera vi accompagna.
Cordialmente,
Padre Giacomo Begni, SDB
missionario felice in Brasile